martedì 26 gennaio 2010

Nota stampa RSU

Le ultime informazioni diffuse da Novartis Vaccini sulla riorganizzazione dell'area commerciale meritano da parte della RSU alcune precisazioni.

L’iniziativa aziendale dell’apertura della mobilità per 24 persone sarebbe il frutto di un lungo periodo di analisi del mercato dei vaccini e un’attenta valutazione dei radicali mutamenti dello scenario. Crediamo, invece, che questa decisione sia repentina ed improvvisa, dettata da logiche di altra natura, dato che non ci sono stati segnali e comunicazioni in merito neppure con gli Area Manager dell’Area Commerciale e che a nessuno dei collaboratori coinvolti sia stata offerta alcuna possibilità di ricollocazione. A tal proposito si ricorda l’assunzione dall’esterno di un Area Manager con decorrenza dal 01.01.2010 che poteva essere selezionato all’interno della nostra organizzazione…

Qualora la decisione aziendale fosse realmente l’approdo di un percorso di valutazione così lungo, sarebbe grave l’assoluta mancanza di comunicazione e di coinvolgimento della RSU e delle OO.SS. in questo lasso di tempo.

Ribadiamo che l’evoluzione del Sistema Sanitario Nazionale ha portato al solo processo di acquisto a livello centralizzato regionale. Il processo decisionale, invece, era, è e rimarrà la somma delle decisioni di decine di medici di Igiene e Medicina Preventiva delle singole ASL, convogliate nelle Commissioni Regionali e sintetizzate nella stesura di un capitolato di gara unico.

L’informazione scientifica portata a tutti i referenti dei Dipartimenti di Prevenzione rimane alla base di questo processo. Non corrisponde al vero che analoghi assetti organizzativi siano stati adottati dai principali competitor. Nessun altra azienda del settore ha una struttura commerciale di soli 7 Informatori Scientifici!!!

La riduzione del 75% della nostra forza esterna diminuirà la nostra presenza sul territorio in maniera radicale, a tutto vantaggio dei competitors con la più che probabile contrazione del nostro fatturato. La concorrenza sul vaccino antinfluenzale, che è il nostro principale prodotto, è destinata a crescere e affrontare il mercato con un numero di Informatori così esiguo si tradurrà con una diminuzione delle nostre vendite.

Esprimiamo tutte le nostre preoccupazioni in merito alle affermazioni che la crescita dell’ultimo anno sostenuta dalle vendite di Focetria, da sola, non può espandere il business nel futuro. Questo significa che non ci sono nuovi prodotti da immettere sul mercato?

Da anni questa RSU chiede un piano industriale dettagliato per i siti di Siena e di Rosia. Abbiamo assistito solo a cessazioni di produzioni (Pertosse, Morbillo, Rosolia, Parotite, Epatite A, PPD) e a trasferimenti all’estero (Tetano, Difterite). Ora ci apprestiamo a chiudere con la produzione più importante - l’Influenza­­­­­­ - e si sente dire che anche la Polio farà la stessa fine…! Abbiamo chiesto con forza notizie e strategie a medio termine ma ancora non abbiamo ottenuto risposte!

RSU NOVARTIS Vaccines and Diagnostics

Siena, 25 gennaio 2010

Nessun commento:

Posta un commento